Fieracavalli, la manifestazione più importante del panorama equestre internazionale, prosegue il suo viaggio di avvicinamento alla 127ª edizione – in programma a Veronafiere dal 6 al 9 novembre – con una nuova tappa a Ferrara di Monte Baldo dove, dal 18 al 20 luglio, andrà in scena la prima Fiera regionale del Tartufo.
Qui la manifestazione organizzerà, nelle giornate di sabato 19 e domenica 20, tante attività pensate per permettere a adulti e bambini di entrare in contatto con la natura e di scoprire la straordinarietà del rapporto che lega, da millenni, l’uomo e il cavallo.
I più piccoli potranno vivere l’emozione del Battesimo della Sella, assistere allo spettacolo “una montagna di bolle” e partecipare a laboratori creativi dedicati alla realizzazione di mandala naturali con le foglie, di sacchetti aromatici, di casette per insetti e di disegni ispirati alla natura circostante. Gli adulti, invece, avranno l’occasione di conoscere la nuova ippovia del Monte Baldo, realizzata da Fieracavalli insieme all’associazione Natura a Cavallo: un itinerario che offre a tutti gli amanti della natura la possibilità di esplorare il paesaggio locale da una prospettiva insolita e coinvolgente, dall’alto di una sella.
Il percorso, lungo 45 chilometri, unisce Verona a Ferrara di Monte Baldo con un itinerario immerso nella natura: partendo dalla città scaligera, l’equivia segue l’argine dell’Adige risalendo verso nord, attraversa Parona e Pescantina, raggiunge Sega di Cavaion e prosegue oltre il ponte ad arco e il Ponte Canale Biffis, fino a Rivoli Veronese. Da qui si snoda tra le colline del Baldo, toccando Caprino Veronese, Braga e Malga Basiana, prima di concludersi al Sacrario del Monte Baldo e, infine, nel cuore di Ferrara di Monte Baldo.
«La collaborazione tra Fieracavalli, Natura a Cavallo e il Comune di Ferrara di Monte Baldo ha l’obiettivo di valorizzare il territorio attraverso il cavallo – naturale ambasciatore di storia e tradizioni – e di promuovere un turismo lento e sostenibile, in grado di far scoprire le ricchezze naturali, culturali ed enogastronomiche locali» dichiara Armando Di Ruzza, responsabile Area B2C di Veronafiere «L’equivia del Monte Baldo, inoltre, rappresenta una nuova tappa nel percorso di valorizzazione del turismo equestre che abbiamo avviato, dieci anni fa, con la pubblicazione della prima guida Italia a Cavallo – edita dal Touring Club Italiano – e che prosegue ancora oggi con la creazione dell’area Outdoor all’interno della manifestazione e con il sostegno costante ad associazioni e realtà legate all’equiturismo».
Fonte: comunicato stampa